CHIERI-CUNEO, LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI

CHIERI-CUNEO, LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI

credit Danilo Ninotto

NOEMI SIGNORILE«Sapevamo che questo è un campo molto difficile. Chieri sta giocando molto bene e lo ha dimostrato anche questa sera, anche con una formazione diversa da quella tipo, che ci ha messo in difficoltà; complimenti a loro. Noi siamo partite contratte e ci siamo sciolte troppo tardi. Ancora una volta abbiamo commesso troppi errori; lunedì torneremo in palestra per lavorare in vista delle due trasferte di Casalmaggiore e Conegliano, entrambe importanti, in cui scenderemo in campo con l’obiettivo ben chiaro di riscattarci».

AGNESE CECCONELLO «Ci abbiamo messo un po’ a trovare la giusta organizzazione nel muro difesa, un aspetto in cui Chieri ci ha messe in difficoltà. Sicuramente avremmo potuto fare meglio sia nel muro difesa sia in ricezione. In allenamento stiamo lavorando tanto e bene; dobbiamo riuscire a trasporre in partita il lavoro quotidiano in palestra, che sono certa darà i suoi frutti».

EMANUELE ZANINI «Alti e bassi, una costante di questo periodo. Abbiamo faticato troppo in attacco e dovremo capire perché. Contro una squadra come Chieri non puoi permetterti certi cali, devi giocare con regolarità in tutti i fondamentali per pensare di farcela, mentre noi giocato in modo poco ordinato. Nel terzo set c’è stata una bella reazione, abbiamo spinto molto a muro. Nel quarto set siamo partiti bene, poi abbiamo subito troppo una rotazione che ha avviato la rimonta di Chieri. C’è un’amarezza diversa rispetto a quella post Vallefoglia: sapevamo di affrontare una squadra molto forte e avremmo dovuto scendere in campo con una maggiore propensione a rischiare, invece c’è stato un atteggiamento timoroso, che non porta nulla di buono».

ALTRE NOTIZIE